POSITANO…… OLTRE LA PANDEMIA

L’AUDIOVISIVO COME OPPORTUNITA’ PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA DI UN TERRITORIO
POST COVID

L’AUDIOVISIVO COME OPPORTUNITA’ PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA DI UN TERRITORIO
POST COVID : questo il titolo del secondo workshop del progetto “Positano.. oltre la Pandemia”
promosso dal Dottor Giuseppe Guida , Sindaco di Positano e dall’Amministrazione Comunale,
diretto ad incentivare la ripresa di Positano post Pandemia, attraverso strumenti idonei che
restituiscano fiducia ai cittadini ed agli operatori e diano degli input concreti alla rinascita socio-
economica del paese. L’incontro, moderato dalla giornalista Maridì Vicedomini, si è svolto lo
scorso 11 aprile presso il Blu Bar della Spiaggia Grande, Positano . Relatori: il Sindaco di Positano
Giuseppe Guida, i produttori audiovisivi Andrea Cannavale (RUN FILM) e Massimiliano Triassi
(MAX ADV), il regista, sceneggiatore Gianluca Ansanelli.
Ad aprire il convegno il Sindaco Giuseppe Guida che ha così riferito:” Positano ha una lunga storia
legata al cinema, ed all’audiovisivo in generale; in primis basta ricordare, il film “Leoni al Sole”
con la regia di Vittorio Caprioli ‘ che riscosse un grandissimo successo . Le opere audiovisive
rappresentano strumenti preziosi attraverso i quali si può tramandare e far conoscere la memoria
collettiva di un luogo, mettendo in luce la sua originalità, la sua vera identità suggellando per
l’eternità quello che esso rappresenta. È necessario dunque promuovere l’audiovisivo non solo
come uno dei volani piu intriganti per un rilancio turistico del territorio post Pandemia, ma anche
al fine salvaguardare e perpetuare questa nostra identità di “perla della Costiera Amalfitana”, nel
panorama turistico italiano ed internazionale . Oggi sono molto felice di essere qui insieme a
produttori e registi del nostro territorio” ha detto infine il Sindaco Guida, “ soprattutto per iniziare
un nuovo percorso virtuoso affinchè finalmente il grande cinema possa ritornare a Positano che
in tal modo brillerà ancora di più nel firmamento delle stelle del turismo italiano nel mondo.”
Focus del convegno: quanto può influire in termini economici la realizzazione di un prodotto
audiovisivo su un territorio? A tale proposito Gianluca Ansanelli, si è espresso: “Positano è
vincente perché ovunque ti giri scopri qualcosa di bello ed è un dato di fatto che il bello attrae da
sempre la macchina da presa. Il paesaggio è fondamentale nella regia, anche se a volte la stessa
può apparire come una mistificazione della realtà. Il cinema racconta una storia che ha una
valenza emotiva e questa a sua volta crea un legame tra lo spettatore e quel luogo dove essa si
sviluppa. Il film risulta accresciuto dal territorio grazie alla sua spiccata identità ed alla sua
bellezza paesaggistica diventandone di conseguenza spesso il vero protagonista. Lo scambio è
reciproco: il cinema porta al territorio, il territorio porta al prodotto cinematografico. Andrea
Cannavale (RUN FILM) ha poi così continuato: “La nuova sfida nell’utilizzo di un territorio nel
settore audiovisivo è creare un indotto economico laddove non sia stato ancora sfruttato. Ad
esempio, girare a Positano nel periodo invernale sarebbe l’ideale non solo per renderla viva e per
valorizzarla anche nel periodo di bassa stagione, ma soprattutto per fare da apri pista anche alle

altre produzioni nazionali ed internazionali , secondo la logica di incentivare l’audiovisivo nella
nostra Campania che sta assumendo sempre di più i connotati di una vera e propria industria. Dal
canto suo Massimiliano Triassi (MAX ADV). ” Positano è una location a cielo aperto che non ha
bisogno di alcuna scenografia, prestandosi in maniera eccellente alle più svariate forme di
entertainment : dalla tv, al teatro, agli eventi di moda e di musica”. Il discorso è poi scivolato sulla
crisi delle sale cinematografiche causata dalla pandemia e sul progressivo successo delle
piattaforme digitali. A tal proposito Andrea Cannavale ha detto:” La crisi delle sale già esisteva
prima della pandemia, da tempo è cambiato il modo di vedere un film. Il cinema ha un fascino
particolare ma oggi c’è un netto cambio generazionale di gusti grazie all’ avvento della tecnologia.
Questo non significa che non si stia producendo, anzi il settore audiovisivo è in grande fermento
rispetto a qualche anno fa. Oggi si produce di più grazie anche a una serie di aiuti del Ministero del
Cinema, grazie al tax credit, ed al lavoro delle varie Film Commmission che aiutano tantissimo i
produttori sul territorio e grazie ad Enti come Rai Cinema che finanziano i progetti. La sala vive
solo per il ‘Film evento” internazionale.” Su questo punto Ansanelli ha così replicato: “ La parola
“evento” è un termine utilizzato solo per nascondere la crisi del prodotto audiovisivo. Il dislivello
degli incassi è enorme tra un film americano e un film italiano. Il prodotto italiano è un prodotto
che non si rinnova da 20 anni, proponendo gli stessi film sempre con gli stessi attori e tutto ciò è
venuto a galla soprattutto con la pandemia. Bisognerebbe puntare su un prodotto audiovisivo di
alta qualità e non produrre solo per ottenere fondi!.” Massimiliano Triassi ha così replicato :” Il
cinema è seguito prevalentemente dai ragazzi. I film italiani sono troppo statici, fatto
prevalentemente di dialoghi e sempre con gli stessi attori. Bisognerebbe utilizzare maggiormente
gli effetti speciali” Il dibattito si è poi concluso auspicando di valorizzare Positano attraverso le
riprese di un prodotto audiovisivo in un periodo dell’anno non di alta stagione e ciò reso possibile
grazie all’attuale Amministrazione comunale che è oggettivamente concreta e dinamica e che di
certo sarebbe da prezioso supporto a questo tipo di attività, favorendo tutte le pratiche
burocratiche attinenti al caso. A chiusura del simposio, il Sindaco Guida ha esclamato:
“Ironizzando dico che girare un film a Positano potrebbe essere una maniera vincente per
risolvere la crisi nelle sale cinema. A Positano si può girare una bella storia!”