L’attore e regista Vincenzo Catapano ha trasformato la propria timidezza in arte e ha
scelto di investire nel suo territorio fondando a Nola Officine in Scena, scuola di
recitazione cinematografica. Nata tre anni fa, la scuola accoglie allievi di tutte le età
e mira a offrire una formazione professionale di alto livello anche lontano dai grandi
centri come Milano e Roma. Un’autentica  officina delle emozioni  dove si impara
facendo, tra recitazione, scrittura e produzione audiovisiva.
“Officine in Scena è il luogo che avrei voluto trovare da ragazzo. Il nome evoca l’idea di
un’officina in cui non si lavorano metalli, ma emozioni. È un luogo dove si entra e ci si
allontana dal mondo reale, proprio come accade quando si guarda un film o si recita.
Abbiamo corsi per bambini a partire dai 5 anni fino ai senior over 40. Le classi sono divise

per fasce d’età e ognuna segue un percorso di formazione completo”

ha spiegato Catapano, in una recente intervista. Nella scuola, Vincenzo è
accompagnato da un corpo docente composto da professionisti del cinema e della
TV, come Piera Russo, Giovanni Amura, Rossella Rivoli e Annalisa Sirignano. Oltre
ai corsi, la scuola ospita regolarmente casting, workshop e masterclass con esperti
del settore. Tra le altre cose, Catapano è anche autore e regista di vari progetti, tra
cui Youth, corto finalista al REC Film Festival, e Il potere della pozione favolante,
realizzato con i bambini della sua scuola. Ha inoltre co-scritto e interpretato Quello
che vedo, opera dove affronta con sensibilità il tema dell’autismo. Per quanto
riguarda il suo lavoro di attore, prossimamente sarà in TV con Roberta Valente –
Notaio in Sorrento su Rai 1 e nella terza stagione della serie Call My Agent Italia su
Sky.

Per me insegnare è condividere e restituire ciò che ho ricevuto.

La mia più grande vittoria? Sapere che tanti giovani scelgono Officine in Scena. È la prova

che il talento può fiorire ovunque.